eh bene finalmente dopo duri sacrifici stà arrivando il momento della verità...cinque giorni alla gara e ad oggi posso dire che stà anando bene, a Vigevano ho fatto il mio personale sulla mezza 1:25:53, a San Donato 10km in 37:58 .Speriamo non ci sia il due senza il tre e possa fare il mio personale... staremo a vedere...

Ai nostri maratoneti un grandissimo: FORZA SIETE TUTTI NOI!!
Sono sicuro che riuscirete a raggiungere i vostri obiettivi.

In bocca al lupo!!

mamma mia che bella esperienza....vale davvero correre 42 km per riscoprire tante piccole cose che la vita frenetica di tutti i giorni non ci permette di vedere e apprezzare....lasciamo perdere le solite pulsazioni cardiache che come un equazione inversamente proporzionale (quanto me la tiro !!!! ) aumentano man mano che i giorni di attesa diminuiscono.....tutto inizia alle 5 del mattino quando suona la sveglia (ometto volontariamente la preparazione che magari è iniziata mesi prima)....ti svegli carico per quanto hai dormito e via subito giù dal letto per finire la preparazione....la sacca,gli integratori,e chi più ne ha più ne metta.....ma arriva il momento...esci di casa chiudendo la porta e lasciandoti alle spalle i dubbi e le incertezze....è il momento e devi fare...devi dare....devi concretizzare quanto hai preparato....e chiudendo la portineria te ne vai...prendi la metro e vai...verso rho fiera che è la tua destinazione in compagnia di altri amici del tuo gruppo e non....e questo ti da sicurezza....ma questa sicurezza vacilla quando sei solo nella tua  griglia di partenza...lontano dai tuoi amici....a contatto con altre persone che non conosci ma che sono lì per lo stesso motivo per cui sei lì tu.... tutto prende un altra forma....ma basta un semplice gesto,uno scambio di parole e tutto rientra....sei pronto e quando spara sto cavolo di cannone tutti i calcoli e teorie fatti diventano realtà....li affidi alla tua mente e ai tuoi piedi e inizi a correre....per quanto puoi...la partenza è sempre uguale....il solito tappo di persone che non ti fa muovere...ma ormai lo sai...fa parte del gioco...e ti adegui....cammini...poi corricchi....poi aumenti e finalmente gli spazi si creano.....e vai....e le tue sensazioni si tramutano dalla teoria in realtà....bello...bellissimo....ogni 5 km un ristoro...altrettanto ogni 5 km uno spugnaggio (ti passano spugne bagnate per rinfrescarti oppure prendi il cappellino lo riempi di acqua e te lo metti in testa) e la corsa avanza....ti accorgi pure delle bellezze della città che stai attraversando....belle...ti attraggono ma non ti distolgono dai soliti fans che non hai mai conosciuto ma in quel momento sono lì....ti incitano,ti sostengono...chi sono? non lo saprai mai ma sono lì....e questa è una cosa meravigliosa....ma ovviamente questo non basta....42 sono tanti e sei forse arrivato a metà.....guardi il gps....2,450....guardi il cartello alla tua dx e segna 21....poca roba....e senza ascoltare la tendinite a cui è passato l'effetto degli antidolorifici è passato da un pezzo prosegui vai....lo devi a te stesso e a tutti quelli che credono in te....quindi abbassi la visiera del cappellino e lancia in resta stringi i denti...muovi le chiappe e corri anche se il passo medio non è più lo stesso.....al 30 le gambe diventano pesanti...azzz....che è successo?non si va....eppure guardi il gps e ti dice che stai andando alla stessa andatura di prima...quindi è solo questione di testa?è solo un impressione?sì....la matematica non è un opinione e i numeri parlano chiaro....sei tu che hai i miraggi come fantozzi (credo di aver visto un piatto di spaghetti al ragù almeno un paio di volte)  ma nel frattempo sei al 35...e vedi runner che rallentano.che camminano,che si sdraiano per strada per i crampi e tu che hai saputo giostrare le tue forze vai ancora.... ma per quanto? la tendinite urla ma tu urli più di lei...zitta stronza che stai mandando a quel paese quanto ho fatto finora....pare che ti ascolti..ha capito che non è lei a dettar legge ma sei tu che la sovrasti e al 38 le due ali di persone che ti trovi sul tratto finale pare ti diano ragione....urlano e ti incitano..tu sei loro in quel momento e che fai? non li ripagherai mica fermandoti? sei al traguardo e che cavolo!!!!più ti avvicini e più tifo ti sostiene...varchi il primo gonfiabile (occhio che non è quello definitivo) e dici " ce l'ho fatta" ma ti accorgi che non è il cronometro ufficiale....e allora riprendi a correre sperando che non sia molto lontano....e arriva....sì sì...è lui e quando lo varchi la soddisfazione di esserci riuscito è troppo grande....indescrivibile...trovare le parole sarebbe impossibile....per quello spero e auguro a tutti quanti di riuscire a provarle queste sensazioni....