Resoconto della Decathlon FUN RUN Busnago 8 Giugno 2014

E' stata una bella gara anche se il caldo spezzava le gambe.
 

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Ritratto di Manenti Claudio

Appuntamento alle 8.15 puntuali sotto casa di Claudia(senza l’abre magic nuovo che fa molto chic di max pezzali)ci troviamo io e il pargolo Fabio assonnati e con lo sguardo puntato sul termometro della macchina che segna 23.5° che ci promette fiumi di sudore senza l’accompagnamento musicale dei Jalisse che vinsero il festival di SanRemo qualche anno fa ispirandosi in anticipo a questa giornata e modificandone il testo….ma il perenne sorriso di Claudia che aprendo la portiera della macchina augurandoci il buongiorno basta per darci la sferzata di ottimismo che serve per partire di slancio….forza ragazzi…busnago ci aspetta ma prima ci aspetta anche un altro componente del gruppo…..già…appuntamento a trezzano rosa a prendere Letizia all’altezza del centro commerciale le tre rose come da accordi via wathsapp…entriamo nel parcheggio del supermercato e ….quattro avventori di tutto carrello armati e in pole position per entrare nel supermercato adiacente ci scrutano come se avessimo intenzione di portargli via la posizione da loro acquisita magari già dalle  sette del mattino….ma non è nostra intenzione scavalcare tale posizione acquisita….vogliamo Letizia che ancora non si vede all’orizzonte e decidiamo di ripercorrere le possibili strade che potrebbe aver percorso fino a…..trovarla sulla rotondina che  nulla ha a che fare con il centro commerciale….. in divisa nera da puro Dark che con le orecchie tappate dall’immancabile auricolare torna nel nostro mondo in seguito allo strombazzamento del mio clacson che tradotto in senso letterario le chiede “ che caspiterina ci fai qui?”Resasi conto della gaffe sale in macchina e aiutata da una caritatevole Claudia che con una finta felpa trasparente la copre dagli sguardi indiscreti del mio specchietto  retrovisore per farle mettere la maglietta del gruppo…non si accorge però che tale manovra viene seguita dagli automobilisti di passaggio che si affiancano a sx e a dx  fino al completamento di tale operazione…..arriviamo intanto in triplice fila a Busnago dove per forza di cose veniamo incanalati nell’ampio pargheggio del Dechatlon una volta tanto vicini alla partenza e in barba ad Aldo…..ciao mitico!!!

Scendiamo e ci mettiamo in fila per l’iscrizione….quanto è lunga la fila ma ci viene in aiuto un giovanotto di Ornago conosciuto il giorno prima a Lazzate che  ci porta i moduli da compilare….strana cosa…..mai fatta ma va fatta…..compilo i moduli per tutti e quattro, e tutti e quattro ci troviamo un pettorale pur avendo dichiarato che non lo volevamo….ma ci sono e ci punzecchiamo a vicenda le varie parti del corpo non come agopuntura ma come solenne tortura fino a tenere in modo decente il pettorale bene in vista….boh? non abbiamo barrato il modulo per fare la cronometrata non agonistica ma ce li hanno dati e li mettiamo fieri come sempre di esserci e rappresentare il nostro bel gruppo….tripla foto da parte di un improvvisata fotografa.( Letizia sbrigati a mandarla) e pronti a partire…..sole negli occhi,strada piana e via……forza furie rosse….Busnago è nostra!!!!!! Il percorso parte bene tutto in piano e asfalto…costeggi la provinciale sotto gli occhi degli automoibilisti in tansito che ti guardano come per dire “ ma stai a casa tua”…ma te ne freghi..ops…non li consideri e vai avanti con il pargolo e con Claudia che ha proprio un bel passetto birichino…brava Claudia!...Letizia ormai è stata trasformata dalla musica delle sue cuffie e l’abbiamo persa….non si vede più e ci rassegniamo a vederla arrivare più tardi….pipi pip pip…e il gps segna i primi tre km….anche claudia non si vede  più ma il pargolo resiste…anzi…io resisto a lui…e assieme contempliamo il primo ristoro molto spoglio tanto che consideriamo che gli effetti della crisi abbiano investito il tavolo poco  fornito….non è consuetudine mia e di Fabio fermarsi ai ristori ma cavolo…almeno per chi si ferma qualcosa oltre all’acqua naturale calda ci dovrebbe essere no?ma tirem innanz come disse a suo tempo un patriota milanese….urca…il percorso passa in località Colnago proprio sul confine del cascinotto di mio cognato…..l’ombra che promette è quasi irresistibile e quasi quasi una sostarella al di fuori dei ristori e controlli ci potrebbe stare….ma se ci troviamo lui?potrebbe metterti a zappare o altre attività e quindi dopo un tacito assenso fatto solo di sguardi  decidiamo di tirare dritto….il passo ormai va….il doberman per ora dorme e non azzanna quindi forza…siamo a 6 anche se sembrano 15 per il caldo…..per ora il percorso è lineare….adatto quindi alla cronometrata che è partita da poco….pare il notiziario di rtl 102.5 che da informazioni…in realtà è sempre Fabio che parla mentre corre..(ma come fa?) e ti dice con scioltezza che ha letto da qualche parte che il percorso non è da 10 km ma da 11 e forse più…..ma come? Ok che il gruppo di Inzago dei Fadanà che ha collaborato con il Decathlon  per la realizzazione di questa corsa ha utilizzato gli stessi cartelli della Inzaghissima e quindi indica anche i 21 km che non ci sono,ma sui volantini della corsa era specificato chiaramente una 10 km…quindi affidiamoci al gipiessorum garmin per vedere l’effettiva durata chilometrica della corsa….risultato…… tutto il resto del percorso in piano ( tranne il sottopasso prima dell’arrivo che cronache locali mi raccontano essere stato fatto per far passare i carri funebri per i cortei verso il cimitero verso Colnago ma in realtà mai usato  per tale scopo in quanto il carro funebre si incaglia nelle strette curve) e arrivo con passaggio davanti al centro commerciale Globo e Leroy Merlin  e dirittura finale con sorpresa…..yessss….in una giornata tanto calda un qualsiasi runner quello che avrebbe  preferito trovare al ristoro  finale  era come minimo una bottiglietta di acqua fresca o di the freddo….e invece no…ti attendevano pezzi di cioccolato,crostatine e bottigliette di acqua calda che è sparita ovviamente nel giro di pochissimo tempo….e a becco asciutto aspettiamo l’arrivo delle due nostre atlete….in ordine di arrivo una paonazza Claudia che esausta varca la linea dell’agognato arrivo…brava Claudia ce l’hai fatta nonostante la tua irrisolta voglia di arance che ti hanno lasciato ai ristori….e poi da una quasi spumeggiante Letizia che arrivava saltellando come se fosse partita da poco….in tutti comunque la sensazione che forse ci si poteva aspettare qualcosa di più da uno sponsor così quotato negli articoli sportivi….certo il pacco gara è stato ben fornito,ma forse ( e qui parlo a titolo personale) il valore all’atleta lo dai non tanto per farti pubblicità ma coccolandolo nel momento dell’arrivo o durante i ristori che sono fondamentali per quanto riguarda il podismo non amatoriale….

Un plauso speciale ai Fadanà di Inzago….evidente che la collaborazione con lo sponsor principale della corsa sia stata limitata e abbiano dovuto arrangiarsi….del resto in occasione della Inzaghissima da loro organizzata la musica era totalmente diversa e in quell’occasione si è visto veramente il valore che hanno saputo dare a tutti i loro numerosissimi (me compreso) partecipanti.

Alla prossima.

Claudio