Bella festa oggi….già…devo dire che nonostante il numero ristretto di partecipanti la festa della fiasp che si è tenuta a Lazzate ha avuto il suo merito  guadagnato a mio avviso, con tanto di cappello agli organizzatori che hanno saputo dosare lo spirito della competizione con la semplicità….ingredienti che accomunano ogni runner che pratica la corsa a livelli non competitivi per crescere e per divertirsi migliorando se stessi e il rapporto con il nostro fantastico mondo fatto di sudore e fatica e che come tutte le cose più semplici sa dare le soddisfazioni più grandi.….ma andiamo per ordine….l’appuntamento è per le 14.30 a Pessano con gli amici della Polisportiva Molgora che tramite Claudia ci stanno aspettando per portarci a destinazione…..arriviamo puntuali io Claudia e l’ormai fotografa ufficiale del gruppo Lia e loro sono lì davanti al Don Gnocchi che ci aspettano….appena li vedi ti rendi conto di quante altre volte li hai visti sui percorsi delle gare fatte fianco a fianco  senza sapere nulla di loro….ma da oggi hanno un nome e da domani li saluterai come amici e compagni di avventura….il viaggio prosegue e Lazzate è ancora lontano….il ghiaccio è rotto e si scioglie molto rapidamente tra una chiacchera e l’altra…scopri quante cose ci sono in comune tra il tuo gruppo e un altro…incredibile…la stessa voglia di fare….la stessa voglia di crescere…la stessa voglia di volare nello stesso cielo….ragazzi che bello!!!!

E si arriva belli carichi alla meta…manca mezz’ora circa all’inizio della festa,ma come ogni cosa che si rispetti l’attesa è sacra…quasi in un rispettoso silenzio si procede con le registrazioni dei presenti e veniamo fatti accomodare sulle sedie disposte nell’auditorioum dedicato a uno dei principali attori del gruppo dei Legnanesi che tanto ci hanno fatto sorridere….in prima fila….noooo…e invece vengo bloccato e fatto sedere….e in prima fila ci siamo tutti e tre…rossi con i nostri colori del gruppo a portare avanti la nostra voglia di esserci e di dire alla Fiasp” Bellinzago c’è!”….prende la parola il presidente e rimarca con una punta di dispiacere quanto sia sottovalutato lo sforzo che fa il comitato di milano e monza brianza a cui siamo iscritti,di coinvolgere gli atleti nel concorso della provincia e le sue cascine….tale concorso nasce infatti per cercare di valorizzare e far conoscere tramite la corsa non competitiva,le zone e gli ambienti che ci circondano e che coinvolgendo gradualmente zona per zona e gruppo per gruppo dovrebbe far riscoprire le bellezze naturali dell’ambiente intorno a noi,ma purtroppo dai libretti consegnati deduce che tale iniziativa sia un mezzo fallimento….davvero pochi….eppure basta tanto poco…..ma il suo rammarico dura ben poco in quanto vuole che la festa sia festa per quelli che ci credono e che sono venuti a Lazzate per la festa dello sport non agonistico….e procedono le premiazioni per chi ha fatto chi più chi meno gare e km fino ad arrivare al momento della premiazione con i salami anziché altri oggetti o diplomi….lì si scatena la vera indole del runner non agonistico e la voluttà per tale insaccato di suina carne,prende possesso anche di un nostro componente del gruppo trasformandolo da persona in essere assatanato di alto tasso di colesterolo,fino a spingerlo direttamente sul palco delle premiazioni a chiedere se invece del cappellino destinatogli come premio estratto a sorte, non ci fosse ancora un salame disponibile….a risposta negativa tale suino dipendente ritira il cappellino e si siede al suo posto meditando vendetta che avverrà più tardi davanti al banco dei panini offerti dal comitato accanendosi chissà perché proprio sul vassoio di quelli al salame…. quattro chiacchere con tutti e poi si prende posto per tornare a casa con gli amici di Pessano che ci hanno accompagnato all’andata e poi ognuno per la sua strada con l’augurio di trovarci presto sui percorsi di gara….compagni di viaggio di un solo giorno? chissà….sicuramente non più numeri o maglie colorate come forse siamo troppo spesso abituati a chiamare  chi si trova davanti a noi o chi ci sorpassa in corsa….ma persone che come noi amano correre…..

alla prossima

claudio