8^ Corri Roncello 25 Aprile 2014
Anche oggi il GP Bellinzago era presente a questa bella gara ed ecco come ce la racconta Daniela.
Dopo che i miei amichetti della corsa mi hanno abbandonata: uno infortunato, l'altro che ormai vive di sole competitive e l'ultimo acquisto che fa le ore piccole e mi scrive alle 16.14 chiedendomi se é in tempo per la corsa, si prospettava una domenica in solitaria. Arrivati alla partenza scopro però che ci sono anche Fabio e i suoi amici (vogliamo dare un nome a questi amici o continuiamo a chiamarli "gli amici di Fabio"?!) evviva, compagni di corsa!
Siamo partiti in 5, il primo é scomparso dopo 2 secondi doveva aspettare di settare il cardio, il secondo dopo due minuti ha preso il volo (mi hanno assicurato che l'avremmo trovato svenuto dopo 8km).
In tre abbiamo corso insieme per 5km ad un passo di 5:15 con Fabio che continuava a lamentarsi che andavamo troppo veloci quando era lui a dare il passo.
Si é lamentato così tanto che al primo sterrato, sotto le fresche frasche, ha preso il turbo. In piena trans agonistica mi sono persa il momento in cui mi sono staccata dall'ultimo amico di Fabio.
Da qui la corsa é stata tutta una sfida, raggiungere Fabio che era scomparso (ma questa é un'altra storia e ve la racconterà lui) ribeccare lo svenuto sul percorso (trovato ma non svenuto e dopo 12km) e non far aspettare troppo Lia e Claudia.
Alla fine il percorso é anche bello, però la prossima volta anche se segno con riconoscimento, prendetemi il cartellino senza ahahahah
Ed eccoli i nostri amici:
Commenti
lia51
Ven, 25/04/2014 - 17:04
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Si, davvero un bel gruppetto
Si, davvero un bel gruppetto ^_^ .
Bella corsa e buono il panino con il salame :P
fabiodemaio
Sab, 26/04/2014 - 14:13
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Con la parola demenza senile
Con la parola demenza senile si designa una condizione (in medicina denominata “sindrome”) contraddistinta da una diminuzione delle prestazione cognitive (orientamento spazio temporale, la logica ed il linguaggio) tale da compromettere le usuali attività.
Questa definizione, tratta da Wikipedia, credo descriva correttamente la mia sparizione, cui accennava Daniela, durante la corsa di Roncello.
In effetti dopo esser rimasti in tre, io e Daniela abbiamo seminato "l'amico di Fabio" e proseguito la corsa in coppia.
Arrivati però ad un ristoro, Daniela, probabilmente scambiandolo per un Chiringuito in cui poter bere la Sua amata vodka, ha deciso di fermarsi lasciandomi da solo.
A quel punto la corsa entrava nel bosco ed io ho iniziato a seguire un cappuccetto rosso in lontananza che poi ho scoperto essere Claudia.
Al nono chilometro i'uscita dal bosco e un bivio. A dx i 15 km e a sx i 21 e i 27.
La sindrome qui mi ha colpito in pieno, (ed è la seconda volta su tre gare) e seguendo alla cieca il corridore che mi precedeva, ho svoltato a sinistra.
La mancanza della freccia blu, colore assegnato al percorso da 15 km, ha creato però uno stato di allarme tra i miei due neuroni, che, dopo essersi consultati, mi hanno fatto tornare sui miei passi per riprendere la retta via smarrita.
Peccato perché il passo tenuto era buono e soprattutto perché il perdere tempo per tornare indietro, oltre a sballare tutti i miei piani, psicologicamente è stato una mazzata. Ho ripreso "l'amico di Fabio" ma non Daniela che, con la benzina in corpo, era diventata irraggiungibile.
Per penitenza, più che per premio, a fine gara, ci hanno propinato una t-shirt ancora più brutta di quella dell'anno scorso. La cosa divertente è che indicono ogni anno un concorso per il disegno sulla maglietta … forse per avere la certezza di poter scegliere l'ultimo classificato.