“Da quando ti conosco fai sempre 12 - 15 Km, al massimo. Mai nulla di più !!”
In questo modo, Lia, quasi schifata, mi dava il benvenuto domenica mattina al parcheggio del mercato, luogo di ritrovo dei podisti mattinieri.
E così, grazie anche alla Sua “punzecchiatura”, la mezza idea di provare a correre i 18 Km si è concretizzata.
Partendo piano, e non seguendo, come di solito faccio, podisti che iniziano a 5.15 al minuto, mi sono trovato molto bene. (“...era ora che lo capissi” dirà Daniela, che da tempo mi accusa di partire troppo veloce)
Merito anche del percorso, con un paio di salite, si, ma non troppo impegnative, l’andatura è rimasta la stessa e Km dopo Km vedevo incrementare il vantaggio sul mio concorrente virtuale, impostato a 6min/km sull’orologio.
Purtroppo, seguendo runners non facenti parte alla manifestazione, mi sono trovato ad un certo punto completamente fuori percorso. Scendevo sotto il ponte a Vaprio e iniziavo a correre su lastroni di pietra a livello Adda, con l’acqua che in alcuni punti mi inzuppava le scarpe.
Qui, con l’acume di un RIS di Parma, mi accorgevo che le uniche impronte bagnate erano le mie ed un dubbio iniziava ad insinuarsi nella mente. Tornato sui miei passi riprendevo la corsa senza ben sapere dove andare. Incontravo tre volte Letizia, che mi guardava ogni volta sempre più perplessa, e mi ritrovavo di nuovo alla deviazione 15/18. Prendevo per i 15 e mi accorgevo di aver fatto nel frattempo 2 km in più.
Basandomi , a questo punto, solo sul chilometraggio dell’orologio chiudevo vincendo la gara con il GHOST in 1h44’26” e concludevo camminando fino all’arrivo il km mancante.
La punizione per aver preso in giro per il ritardo e per l’errore di percorso Claudia e Lia due domeniche fa, è giustamente arrivata, anche se mi ha consentito di fare 18 km netti e non i 17 effettivi del percorso segnato.
A parte questo, il fiato e le gambe hanno retto, ed ora mi sento abbastanza gasato e pronto per affrontare una mezza pianeggiante intorno alle 2 ore.
Daiiiiiiiiiiiiiiiii Fabioooo, non quasi schifataaaa...
te l'avevo detto solo perchè io sono del parere che bisogna sempre migliorare le proprie prestazioni..e so che tu ce la puoi fare. Io sono una principiante ..TU NO.....il mio obbiettivo e correre i 15 in minor tempo....poi si vedrà .
Ah!!!! MI CHIEDEVO, MA NON è CHE SEI CADUTO NELL'ADDA.... eri da strizzare . hahahaha (dai scherzo)
Il vincitore e' un sognatore che non si e' mai arreso' (Nelson Mandela) .....
Commenti
fabiodemaio
Lun, 31/03/2014 - 10:47
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18 KM
“Da quando ti conosco fai sempre 12 - 15 Km, al massimo. Mai nulla di più !!”
In questo modo, Lia, quasi schifata, mi dava il benvenuto domenica mattina al parcheggio del mercato, luogo di ritrovo dei podisti mattinieri.
E così, grazie anche alla Sua “punzecchiatura”, la mezza idea di provare a correre i 18 Km si è concretizzata.
Partendo piano, e non seguendo, come di solito faccio, podisti che iniziano a 5.15 al minuto, mi sono trovato molto bene. (“...era ora che lo capissi” dirà Daniela, che da tempo mi accusa di partire troppo veloce)
Merito anche del percorso, con un paio di salite, si, ma non troppo impegnative, l’andatura è rimasta la stessa e Km dopo Km vedevo incrementare il vantaggio sul mio concorrente virtuale, impostato a 6min/km sull’orologio.
Purtroppo, seguendo runners non facenti parte alla manifestazione, mi sono trovato ad un certo punto completamente fuori percorso. Scendevo sotto il ponte a Vaprio e iniziavo a correre su lastroni di pietra a livello Adda, con l’acqua che in alcuni punti mi inzuppava le scarpe.
Qui, con l’acume di un RIS di Parma, mi accorgevo che le uniche impronte bagnate erano le mie ed un dubbio iniziava ad insinuarsi nella mente. Tornato sui miei passi riprendevo la corsa senza ben sapere dove andare. Incontravo tre volte Letizia, che mi guardava ogni volta sempre più perplessa, e mi ritrovavo di nuovo alla deviazione 15/18. Prendevo per i 15 e mi accorgevo di aver fatto nel frattempo 2 km in più.
Basandomi , a questo punto, solo sul chilometraggio dell’orologio chiudevo vincendo la gara con il GHOST in 1h44’26” e concludevo camminando fino all’arrivo il km mancante.
La punizione per aver preso in giro per il ritardo e per l’errore di percorso Claudia e Lia due domeniche fa, è giustamente arrivata, anche se mi ha consentito di fare 18 km netti e non i 17 effettivi del percorso segnato.
A parte questo, il fiato e le gambe hanno retto, ed ora mi sento abbastanza gasato e pronto per affrontare una mezza pianeggiante intorno alle 2 ore.
Domenica magari ci provo….
Deni
Lun, 31/03/2014 - 22:19
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Ahahah grande Lia!
Ahahah grande Lia!
lia51
Mar, 01/04/2014 - 09:17
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Daiiiiiiiiiiiiiiiii
Daiiiiiiiiiiiiiiiii Fabioooo, non quasi schifataaaa...
te l'avevo detto solo perchè io sono del parere che bisogna sempre migliorare le proprie prestazioni..e so che tu ce la puoi fare. Io sono una principiante ..TU NO.....il mio obbiettivo e correre i 15 in minor tempo....poi si vedrà .
Ah!!!! MI CHIEDEVO, MA NON è CHE SEI CADUTO NELL'ADDA.... eri da strizzare . hahahaha (dai scherzo)
Il vincitore e' un sognatore che non si e' mai arreso' (Nelson Mandela) .....
fabiodemaio
Mer, 02/04/2014 - 10:40
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No, no. Eri proprio schifata
No, no. Eri proprio schifata per le mie performances prima della corsa e disgustata per avermi toccato la maglietta dopo.
lia51
Gio, 03/04/2014 - 08:23
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non è vero......
non è vero......
giurin giureta, non ti dirò più nulla....
fabiodemaio
Gio, 03/04/2014 - 09:02
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Continua invece. Per il
Continua invece. Per il sudore non ci potrò far nulla, ma per i tempi, magari impegnandomi un po' di più.....
A proposito domenica giocherò il Jolly, ma lo posto dall'altra parte.
Ciao